La Fondazione San Bortolo onlus incontra l’associazione Attiva-Mente Odv
«Sono contento di essere qui presente perché era mio desiderio far sapere a Lonigo che Vicenza tiene in forte considerazione l’ULSS 8. Grazie alla segnalazione di Cristina Guarda, abbiamo concretizzato un finanziamento all’associazione “AttivaMente”». Così esordisce il dott. Francesco Scanagatta, Presidente della Fondazione San Bortolo Onlus.
«Relativamente giovane, la San Bortolo Onlus è nata anche con lo scopo di facilitare gli iter burocratici nella gestione delle situazioni di emergenza, che altrimenti richiederebbero mesi per la loro attuazione.
È stata presieduta sin dall’inizio da Giancarlo Ferretto» prosegue il dott. Scanagatta «e, quando se n’è andato il 19 agosto di un anno fa, sono stato chiamato io a sostituirlo. Nei suoi dieci anni di attività la fondazione ha raccolto circa 5 milioni di euro; poi è arrivato il COVID e siamo stati sommersi da un’ondata di solidarietà assolutamente imprevedibile e impensabile. Agli inizi della pandemia, siamo riusciti a fornire delle apparecchiature in ventiquattro ore, quando di solito il tempo richiesto è di quattro o cinque mesi. Quindi ci siamo indirizzati sull’acquisto di dispositivi di protezione individuale, come le visiere e le mascherine. Non ci siamo fatti fermare dai confini e abbiamo fornito anche gli ospedali vicini, arrivando a spendere quasi il 70% di quello che avevamo raccolto.