Attiva-Mente: il fare che aiuta il disagio mentale
Nei mesi scorsi il nome di un’Associazione-Onlus è apparso su numerose iniziative rivolte alla cittadinanza e da lì è sorta la curiosità di conoscerla meglio. Si tratta di Attiva-Mente Onlus, una realtà sorta nell’ambito delle strutture di salute mentale e che si propone al territorio con attività che mirano allo sradicamento dello stigma delle devianze della mente. A parlarcene sono la Segretaria Paola Marchioro e il Consigliere Giuliano Benetazzo.
«L’idea di Attiva-Mente - racconta la signora Marchioro - è arrivata nel 2014 dall’Ulss 5. Personalmente ero impegnata nel corso di pittura del Centro di Salute Mentale di Lonigo, una delle attività ricreative rivolte agli utenti.
Con la Spending Review la possibilità di fare questo tipo di proposte è stata ampiamente limitata, causa la riduzione delle spese della sanità pubblica, ma è apparso subito evidente come fossero indispensabili per il percorso terapeutico degli ospiti. Si è dunque rivelato necessario trovare un modo per poter continuare a fare le attività riabilitative proposte dagli operatori e Attiva-Mente è stata la risposta».
In questo modo è nata l’Associazione, più tardi diventata anche Onlus, che si occupa della solidarietà verso gli utenti della struttura CTRP (comunità terapeutica residenziale protetta) ed è aperta alla socializzazione con il territorio, offrendo in questo modo un aiuto anche alle molte persone che vivono autonomamente, ma che...
di Chiara Ballan
(SEGUE SU AREA3 n°72 -gennaio 2017)