top of page

BUONA LA PRIMA PER IL FOTOFESTIVAL

Grande successo alla prima edizione di Lonigo Fotofestival

organizzato dall’Associazione Culturale "Cerchiodoro fav"

I tre giorni di Festival si sono rivelati una sfida vinta. E’ stata una iniziativa nuova che portava con se molte incognite, ma il modello da noi proposto è stato vincente: al di la della fotografia volevamo rivolgerci ad un vasto pubblico e far respirare aria di festa, offrendo eventi di intrattenimento e la cittadinanza ha risposto con molta partecipazione. Voglio ringraziare tutti i soci, gli amici e i professionisti che mi hanno aiutata in questa avventura. Stiamo già pensando come rendere la prossima edizione ancora più professionale dal punto di vista dell’arte fotografica e interessante per i cittadini».

Con queste parole la presidente dell’Associazione Culturale Cerchiodoro fav, Loretta Doro, ha descritto i risultati della prima edizione della manifestazione. In effetti si è trattato di una tre giorni interessanti sotto molti punti di vista, sia per i professionisti che per i cittadini.

Numerosi i corsi e i workshop per i quali sono arrivati fotografi anche dalle regioni vicine dando l’opportunità di far conoscere la città di Lonigo e la bella villa San Fermo. Grande affluenza di pubblico per la prima serata durante la quale si è esibita la compagnia di prosa “La soffitta”, per il pomeriggio dedicato all’arte di dipingere il corpo con le artiste campionesse italiane di Body painting, Marzia Bedeschi e Gloria Bordin, per il gran finale con la sfilata di moda in sala rossa.

Inoltre, Cerchiodoro ha ospitato nelle sale della villa sei mostre di vari autori e club fotografici, tra le quali una, elogiata anche dal Sindaco Luca Restello durante la serata inaugurale, dedicata a Lonigo: immagini di particolari delle bellezze artistiche della Città scattate dalla stessa Presidente Loretta Doro e descritte in didascalia della Prof. Nicoletta Nicolin. Prestigiosa anche la mostra di macchine fotografiche d’epoca di Antonio Belvedere, ex sottufficiale nell’esercito Italiano e Comando NATO delle F.T.A.S.E. in collaborazione con il Dipartimento di storia dell’arte dell’Università di Cà Foscari di Venezia, che ripercorreva la storia della fotografia dai sui albori al giorno d’oggi.

Anche la presentazione del libro fotografica “Barriere” di Tatiana Rubini è stato un momento di riflessione sulla situazione in Palestina e sull’Istituto Effetà Paolo VI, che accoglie bambini sordo-muti, con la gradita partecipazione di Don Vittorio Montagna, Parroco di Lonigo.

Infine, non ultima per importanza, la passeggiata notturna nel parco secolare dalla Villa alla Cappuccina ha offerto ai partecipanti particolari giochi di luce e un contatto con la natura nel silenzio della notte.

In tutto ciò, la bellissima ex dimora dei Principi Giovanelli per tre giorni ha vissuto molta vivacità, professionalità e allegria.

«L’associazione Cerchiodoro fav, - conclude la presidente Doro - vi aspetta per la prossima edizione con piacevoli novità».


bottom of page